La gestione del Rischio Clinico
La gestione del rischio clinico è un processo che mira ad un miglioramento continuo della pratica clinica attraverso modalità organizzative in grado di individuare e tenere sotto controllo i rischi. Di ridurre al minimo il verificarsi degli errori e di garantire, per quanto è possibile, la sicurezza dei pazienti in tutte le fasi dei percorsi assistenziali.
Il processo di gestione del rischio clinico deve basarsi non sulla ricerca della colpa ma sull’opportunità di apprendere dall’errore. E' importante supportare le abilità e le conoscenze di tutti gli operatori sanitari nonchè la motivazione per identificare e gestire i rischi insiti nell'esercizio della pratica clinica sanitaria per attuare una prevenzione sempre più efficace. il processo di gestione del rischio clinico coinvolge tutti gli operatori sanitari ed è finalizzato a promuovere una cultura di apperendimento dall'errore, a condividere percorsi, protocolli, procedure assicurando anche quell'accountability così importante per la qualità e la sicurezza dei servizi. Si avvale dal punto di vista organizzativo di un referente per la gestione del rischio, il Clinical Risk Manager, di un Gruppo di lavoro aziendale per la Gestione del Rischio Clinico, di un Comitato per la sicurezza, di un Facilitatore per ogni Presidio e di un programma condiviso.
Nel processo sono previste alcune fasi: l’identificazione, la valutazione, il trattamento, il monitoraggio e la prevenzione del rischio.
Per ciascuna di queste fasi sono stati individuati degli strumenti specifici, adottati anche nel nostro Istituto:
- l’incident reporting e i giri per la sicurezza (o safety walkaround) per l’identificazione dei rischi,
- l’audit clinico e le rassegne di morbilità o mortalità ( o M&M ) per la valutazione dei rischi e la formazione del personale in tema di rischi, eventi avversi o potenzialmente avversi,
- la metodologia F.M.E.A. per l’approfondimento di processi ad alto rischio.
- verifiche di follow-up, revisione delle cartelle cliniche per il monitoraggio.
Per la gestione del Rischio Clinico e la promozione della Sicurezza dei Pazienti nell’anno 2013 si prevedono i seguenti obiettivi:
- promuovere la cultura della sicurezza,
- rilevare i rischi presenti nella realtà aziendale,
- intraprendere azioni mirate ad individuare, ridurre e prevenire l’incidenza di eventi avversi per pazienti ed operatori,
- migliorare la qualità del servizio offerto ai pazienti,
- dare un ruolo più attivo al cittadino-fruitore, nel nostro caso al genitore del paziente oltre che, quando è possibile, al paziente stesso, mediante un maggiore coinvolgimento nelle attività di gestione del rischio,
- migliorare i livelli di comunicazione: comunicazione interna, comunicazione difficile,
- applicazione di buone pratiche e raccomandazioni del Ministero della Salute
- favorire lo sviluppo di strumenti per la sicurezza del paziente.